CREMONA MUSIC AWARD 2016
Il Cremona Musica Award 2016, per la categoria “esecuzione”, è stato assegnato al grande violinista israeliano Shlomo Mintz. Nato nel 1957, Mintz è senza dubbio uno dei maggiori violinisti viventi. La sua carriera è iniziata sin da subito ai massimi livelli: a soli 11 anni ha debuttato con la Israel Philharmonic, e quattro anni dopo ha suonato diretto da Zubin Mehta. La sua fama internazionale si è consolidata grazie alle numerose incisioni con la Deutsche Grammophon, con le quali Shlomo Mintz ha vinto l’Edison Award, il Grand Prix du Disque, il Gramophone Award e Diapason d’Or.
Molte delle sue registrazioni, come quelle dei Capricci di Paganini, dei Concerti di Prokofiev (con la Chicago Symphony diretta da Claudio Abbado) e dei Concerti di Sibelius e Dvorak (con i Berliner Philharmoniker diretti da James Levine), sono ormai considerate un riferimento imprescindibile nella storia della discografia.
Oltre alla sua carriera come solista, Shlomo Mintz dall’età di diciotto anni sale sul podio come direttore di importanti orchestre di tutto il mondo, tra cui la Royal Philharmonic Orchestra, la NHK Symphony Orchestra e la Israel Philharmonic.
La statura artistica di Shlomo Mintz si rispecchia anche nel suo impegno sul fronte didattico e umanitario. Nel suo ruolo di “patron” del Keshet Eilon International Violin Mastercourse in Israele, e come presidente della giuria di alcuni dei più importanti concorsi di violino, ha contribuito allo sviuluppo della carriera di alcuni dei migliori violinisti della nuova generazione, tra cui Renaud Capuçon, Francesca Dego, David Garett, Roman Simovic, Laura Marzadori, e Sayaka Shoji. L’impegno umanitario di Schlomo Mintz è testimoniato dalla sua partecipazione al progetto “Violins of Hope”, che consiste nel diffondere un messaggio di pace di speranza, attraverso concerti, conferenze e progetti educativi con violini trovati nei campi di concentramento e nei ghetti ebraici, restaurati dal liutaio Ammon Weinstein.
During the award ceremony, Shlomo Mintz played for the Cremona Music’s audience the “Vesuvius”, one of the most precious violins from the collection of the Museo del Violino, which was built in 1727 by Antonio Stradivari.
“I feel deeply honored receiving this award. Cremona is a magical place for music and its tradition of violin making is the most important in the world.
“We need to push for an open dialogue. By uniting our strength, we create progress and not only in the artistic world.”
Shlomo Mintz